Dal 26 Settembre al 13 Ottobre 2024
È il 1960, nell’appartamento di Édith Piaf. Una serie di eventi si sono susseguiti nella vita di questa piccola donna. Lutti, incidenti, amori, liti, solitudine, alcol, gioie, successi e canzoni: tutto si è abbattuto su di lei come un uragano, l’usignolo non canta più. L’artrite l’ha resa gobba, l’alcol e i medicinali l’hanno resa gonfia e senza capelli, i lutti hanno ferito la sua voglia di vivere. Ma improvvisamente qualcuno bussa alla sua porta e arriva a profanare questo “buio”. È Bruno Coquatrix, l’impresario dell’Olympia.
Questo racconto, arricchito da canzoni eseguite rigorosamente dal vivo (tra le altre L’accordéoniste, La vie en rose, Milord), vuole essere un omaggio a una delle voci più belle e strazianti della canzone moderna.